Vangelo del 24 Maggio – Ascensione
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,16-20
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Meditazione sul Vangelo di Mt 28,16-20.
Con Lui, in cielo.
È in Galilea che Gesù risorto dà appuntamento e si manifesta ai suoi discepoli. È li che la speranza prende concretezza e corpo, ma che inizia anche la missione: da lì fino ai confini del mondo, verso tutte le nazioni.
La vita dei discepoli non è nel chiuso di un luogo protetto; neppure nella città santa, dimora di Dio.
La Galilea, luogo dove la diversità è reale, diventa, allora, il paradigma di questa missione: verso tutti, senza barriere né pregiudizi, nell’apertura sorprendente dello Spirito. È lo straordinario invito che il Signore continua a ripetere a tutti coloro che lo hanno seguito, lasciando tutto (la barca, le reti, il padre) proprio lì, in Galilea, sul lago di Tiberiade.
Gesù scomparirà dalla vista dei discepoli, ma li lascia con una promessa: “Io sono con voi tutti i giorni”. Dio non abbandona i suoi, né il mondo, al suo destino. Egli continuerà a guidarli e illuminarli con la Parola e a sostenerli col Pane di Vita.
La vita dei discepoli non è nel chiuso di un luogo protetto; neppure nella città santa, dimora di Dio.
La Galilea, luogo dove la diversità è reale, diventa, allora, il paradigma di questa missione: verso tutti, senza barriere né pregiudizi, nell’apertura sorprendente dello Spirito. È lo straordinario invito che il Signore continua a ripetere a tutti coloro che lo hanno seguito, lasciando tutto (la barca, le reti, il padre) proprio lì, in Galilea, sul lago di Tiberiade.
Gesù scomparirà dalla vista dei discepoli, ma li lascia con una promessa: “Io sono con voi tutti i giorni”. Dio non abbandona i suoi, né il mondo, al suo destino. Egli continuerà a guidarli e illuminarli con la Parola e a sostenerli col Pane di Vita.